Se cercate un itinerario naturalistico che unisca storia e natura, questo percorso alla scoperta dei paesi che popolano la Valle del Savio è quello più adatto a voi. Un paesaggio unico reso possibile dalla magia dei borghi che si incontrano in questa antica valle, dove scorre l’omonimo fiume, il quale nasce sul Monte Castelvecchio, Massiccio del Fumaiola.
Vediamo insieme le tappe: Cesenatico – Cesena – Sarsina – Bagno di Romagna – San Piero in Bagno – Verghereto – Cesenatico (km 150 circa)
Modalità di svolgimento: itinerario consigliato da effettuarsi in auto. La visita richiede un’intera giornata.
Itinerario dettaglio: da Cesenatico prendere la SS 304 per Cesena, quindi seguire le indicazioni per la E45 (direzione Roma); le località da visitare sono tutte situate su questa importante via di comunicazione.
SARSINA: fiorente città di origini umbre, conquistata dai romani nel 266 a.C., diede i natali al celebre commediografo latino Tito Maccio Plauto, maestro dell’intreccio teatrale e della comicità. Dopo la caduta dell’impero romano rifiorirà come sede di diocesi e fino al 1859 fece parte dello Stato Pontificio. Nell’area dell’antico foro sorge oggi la grande piazza Tito Maccio Plauto, dominata dalla Cattedrale, considerata uno dei migliori esempi di stile romanico in Italia. Nell’interno, semplice e austero si trova la cappella di San Vicinio, vescovo vissuto tra il III ed il IV sec. e patrono della città, di cui si conservano le spoglie e la famosa catena, strumento di penitenza del santo, che da secoli viene offerto al bacio dei fedeli o rinchiuso al collo di ammalati o presunti ossessi e indemoniati per la loro guarigione e benedizione. A pochi passi dal centro sorge un Museo Archeologico nazionale di rilevante importanza, dove sono conservati reperti provenienti in gran parte da una necropoli posta a pochi chilometri lungo la Valle del Savio: antiche lapidi funerarie, mosaici, oggetti e suppellettili della vita quotidiana fino ad arrivare all’imponente mausoleo di Rufus.
BAGNO DI ROMAGNA: centro termale di primaria importanza, deve il suo nome, le sue origini ed il suo sviluppo alle preziose acque salutari che sgorgano naturalmente alla temperatura di . Tra i monumenti cittadini spiccano: la Basilica di S. Maria assunta di origine romanica, contenente opere importanti come la statua in terracotta di S. Agnese, di Andrea Della Robbia e la pala d’altare di Neri Di Bieci e il quattrocentesco Palazzo del Capitano, sulla cui facciata spiccano gli stemmi dei capitani fiorentini.
SAN PIERO IN BAGNO: località climatica immersa nel verde dei monti e dei boschi circostanti.
VERGHERETO: sorge in posizione elevata in prossimità del valico di Montecoronaro ed ha svolto, nel corso dei secoli, un’importante funzione di snodo tra la Valle del Savio che portava a Roma e la via che veniva dal Montefeltro. Da questo valico passava la Via dei Romei, dei pellegrini. Il borgo conserva la struttura urbanistica medievale, mentre nei dintorni si può andare alla scoperta di località che conservano antiche e suggestive chiesette come: la Chiesa di S.Maria Assunta alle Balze, con terracotte dei Della Robbia e l’Eremo di Sant’Alberico, raggiungibile a piede attraverso un sentiero fatto sistemare da Leopoldo Granduca di Toscana.
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