Grazie ad un gruppo di appassionati volontari, molti dei quali sono anche proprietari delle barche tradizionali ormeggiate nel porto canale, ritorna questa estate la rievocazione della celebre “pesca alla tratta”, sulla spiaggia di Ponente, nelle giornate di giovedì 29 giugno, 27 luglio e 1 settembre 2023 quando sorge l’alba.
La “tratta” è un tipo di pesca tradizionale che non si effettua più da decenni, ma che possiede un grande fascino sia per i suoi gesti, che assomigliano quasi ad una danza silenziosa, sia perché al contrario di altri tipi di pesca si svolge sotto gli occhi della gente. La tratta, infatti, viene effettuata portando al largo con un piccola barca una rete, poi recuperata lentamente a mano dalla spiaggia da parte di due squadre di “trattaroli” che devono muoversi in modo ritmato e coordinato.
La spiaggia è oggi un luogo molto frequentato e affollato, e dunque il pesce pescato è veramente minimo per quantità e qualità; tuttavia, l’importanza della rievocazione è nel mantenere vivo e tramandare un “saper fare” che altrimenti andrebbe perduto. La tratta è vietata dalla normativa vigente, ma il Museo della Marineria – che coordina e supporta il gruppo di volontari che la eseguono – è riuscito ad ottenere eccezionalmente un’autorizzazione in deroga dal Ministero della Pesca, grazie al sostegno ottenuto dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero dei Beni Culturali, che ha certificato l’importanza di questo recupero sul piano culturale, mentre sul versante ambientale il Laboratorio di Biologia Marina di Fano ha evidenziato l’assenza di impatto negativo e anzi la positiva sensibilizzazione che attività di questo tipo creano anche verso l’ambiente marino.
La tratta – come del resto tutte le attività delle barche tradizionali – si svolge grazie alla collaborazione e con la supervisione della Capitaneria di Porto di Cesenatico, che garantisce che tutto si svolga in piena sicurezza e nel rispetto delle regole: anche questa una preziosa collaborazione che ha consentito il successo del lavoro svolto dal Museo della Marineria del Comune di Cesenatico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale marittimo.
E’ importante ricordare che l’iniziativa può essere annullata anche pochi minuti prima in caso le condizioni meteomarine non siano buone.