Marco Pantani, campione del ciclismo italiano, con la sua leggendaria fama contribuisce a rendere Cesenatico la capitale della bicicletta e meta di tanti ciclisti italiani e stranieri, che scelgono il borgo di mare per le sue innumerevoli attrazioni, servizi e itinerari dedicati allo sport su bike e soprattutto per partecipare alla famosa gara “9 colli”. Calchiamo insieme gli step della sua formidabile carriera.
Le tappe in sella alla sua bicicletta
Marco nasce a Cesena il 13 gennaio 1970 e vive a Cesenatico: si cimenta in vari sport, tra cui il calcio, la pesca e la caccia, prima di scoprire le sue doti nel ciclismo come scalatore puro e se ne appassiona, vincendo fin da subito molte gare.
Professionista dal 1992 al 2003, vinse un Giro d’Italia, un Tour de France e fu medaglia di bronzo ai mondiali in linea del 1995, nonostante nello stesso anno fu costretto a saltare il Giro in quanto venne coinvolto in un grave incidente stradale. Soprannominato “il Pirata”, ottenne i suoi migliori risultati nelle corse a tappe; a tutt’oggi è l’ultimo italiano ad avere vinto il Tour de France, nel 1998 (33 anni dopo Felice Gimondi) e l’ultimo ciclista in assoluto, dopo Fausto Coppi, Jaques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Stephen Roche e Miguel Indurain ad avere vinto il Giro e il Tour nello stesso anno.
Gli ultimi anni di carriera
Escluso dal Giro d’Italia nel 1999 a seguito di un valore dell’ematocrito al di sopra del consentito, Pantani tornò alle gare poco tempo dopo, ma raggiunse solo sporadicamente i livelli cui era abituato. Caduto in depressione, morì il 14 febbraio 2004 a Rimini per arresto cardiaco.
In carriera ottenne complessivamente 46 vittorie. Marco Pantani è considerato assieme a Gino Bartali, Charly Gaul e Federico Bahamontes, uno dei più grandi scalatori di ogni epoca.
Se desiderate approfondire la vita del “Pirata” e visitare tutti i luoghi a lui dedicati a Cesenatico, leggete anche l’articolo Sulle orme di Pantani: itinerario a Cesenatico.